Carte Prepagate Gratis: le Migliori 6 per il 2023

Avere una carta prepagata sempre a disposizione nel proprio portafoglio per saldare qualsiasi tipo di spesa torna utile, soprattutto se fa parte delle prepagate gratis che non comportano alcun costo di gestione per il cliente.

Al giorno d’oggi la maggior parte dei pagamenti viene effettuata con le carte. I clienti spesso preferiscono il pagamento con carta anche quando la spesa è di piccolo importo, ritenendo vantaggioso limitare l’utilizzo quotidiano dei contanti.

Per fare una scelta consapevole e per stabilire quale carta richiedere tra le tante disponibili è utile una panoramica delle migliori carte prepagate gratis attive in Italia. Di seguito viene proposto un elenco delle principali soluzioni con una descrizione per ciascuna di esse. Sono inoltre indicati i principali elementi da prendere in considerazione quando si deve fare un confronto tra varie carte prepagate a costo zero.

Le Migliori Carte Prepagate Gratuite

Vediamo insieme quali sono le migliori carte prepagate gratuite e quali sono nello specifico pro e contro di ciascuna di esse.

carta prepagata TInaba

Tinaba

  • Emissione Gratuita
  • Iban Italiano
  • 12 Prelievi Gratuiti al Mese

N26

  • Conto Corrente/Iban Italiano
  • Costo Emissione 10 Euro
  • Canone Mensile Gratuito
Carta Hype

Hype

  • Carta virtuale
  • Iban incluso
  • Plafond 7500€

Revolut

  • Versione Standard Gratuita
  • Iban Europeo
  • 5 Prelievi Gratuiti al Mese
Carta Flowe

Flowe

  • Carta Flex Gratuita
  • Iban Italiano
  • Nessun Limite su Prelievi e Ricariche

Monese

  • Emissione carta fisica 4.95€
  • Iban Europeo
  • Prelievi gratuiti 100€/mese

Tutte le carte proposte sono emesse da società finanziarie stabili che hanno raccolto un elevato numero di clienti nel nostro paese. Queste carte prepagate inoltre fanno parte di famosi circuiti di pagamento accettati a livello internazionale.

Tinaba

Tinaba è una società finanziaria che offre ai suoi clienti anche servizi bancari grazie alla collaborazione con Banca Profilo. Ai clienti questa società propone la carta prepagata Tinaba, uno strumento di pagamento facente parte del circuito Mastercard e sfruttabile per pagare online direttamente da computer o per effettuare transazioni nei negozi fisici.

La prepagata Tinaba è disponibile in tre versioni: Start, Premium e Minori. La carta prepagata gratis è rappresentata dalla versione Start, che prevede emissione a 7,99 euro della carta fisica, e-wallet e 3d secure code inclusi.

Grazie all’e-wallet è possibile effettuare pagamenti con dispositivi elettronici, sfruttando ad esempio smartphone e smartwatch. La carta di Tinaba è compatibile con Fitbit Pay, Garmin Pay, Apple Pay, Google Pay, Samsung Pay e Swatch Pay.

Per quanto riguarda la ricarica della prepagata, la versione gratuita Start prevede 2 ricariche mensili a costo zero. Sulle ricariche successive viene applicata una commissione di 0,99 euro per operazioni se la somma ricaricata è inferiore a 20 euro.

E’ possibile effettuare 12 prelievi ATM UE gratis al mese, tutti i prelievi successivi nell’arco del mese avranno costo di 2 euro. Per i prelievi ATM Extra UE è prevista una commissione di 4 euro per singola operazione.

Sia la versione Premium che la versione Minori hanno tutte le funzionalità della carta Start incluse, con l’aggiunta di ricariche gratuite illimitate. La carta Premium ha anche prelievi gratis illimitati presso ATM UE, mentre la versione dedicata ai minori ha 24 prelievi gratis mensili. I prelievi presso ATM Extra UE hanno un costo di 4 euro come per la versione Start.

N26

La carta N26 è un’altra carta di pagamento che fa parte del circuito Mastercard. Si tratta in realtà di una carta di debito, che può essere richiesta da coloro che aprono un conto N26, al quale la carta viene appunto collegata.

Il conto N26 Standard è un conto bancario a canone zero e consente ai clienti di richiedere la carta di debito direttamente a casa. La carta di debito non ha costi fissi annuali, ma è richiesto il pagamento di 10 euro per l’emissione.

Attenzione: al momento l’apertura di nuovi conti N26 in Italia è stata messa in pausa, per alcuni motivi legati a documenti che N26 deve fornire. È comunque possibile iscriversi alla lista d’attesa.

Hype

Tra le migliori carte prepagate gratis bisogna segnalare la carta Hype. Non sono previste spese di emissione, attivazione o mantenimento della carta. I clienti possono effettuare ricariche in contanti, con altre carte di pagamento, o anche tramite bonifici, dato che questa carta ha un IBAN associato. Oltre alla versione gratuita è disponibile anche una carta a pagamento con un canone mensile di 2,90 euro.

La carta gratis Hype ha un limite di ricarica giornaliera di 4.990 euro, un limite annuo di ricarica di 15.000 euro, un saldo massimo disponibile fissato a 7.500 euro, un limite di prelievo singolo di 250 euro, un limite giornaliero di prelievo di 500 euro e un limite massimo di prelievo da ATM di 1.000 euro.

Scegliendo la versione Hype Next a pagamento si elimineranno i limiti di ricarica giornaliera e annuale e il massimo saldo disponibile. Il limite di prelievo singolo, il limite giornaliero di prelievo e il limite massimo di prelievo da ATM diventeranno rispettavamente di 500 euro, 1.000 euro e 2.500 euro. Un altro vantaggio offerto dalla versione Next è l’assicurazione sugli acquisti online, non disponibile per la versione senza canone mensile.

Revolut

La carta prepagata Revolut è diventata una delle prepagate gratis più richieste dai clienti italiani. Nella versione Standard gratuita si hanno prelievi da bancomat senza commissioni fino a un massimo di 200 euro al mese o di cinque prelievi.

La carta Revolut può essere usata anche per operazioni di investimento. Con il piano Standard gratuito saranno applicate delle commissioni pari all’1,5% sulle operazioni di cambio prodotti. La carta può essere impiegata per sostenere spese nazionali e internazionali, viene offerto il cambio gratuito di valute fino a 1.000 euro al mese e un cashback del 3% sulle prenotazioni effettuate nella sezione Soggiorni per i propri viaggi.

Per chi desiderasse delle funzionalità aggiuntive o aumentare i limiti imposti dal piano gratuito, sono disponibili altre versioni a pagamento della carta Revolut. I clienti possono scegliere tra la Plus a 2,99 euro al mese, la Premium a 7,99 euro al mese e la Metal a 13,99 euro al mese.

Flowe

La carta prepagata Flowe è divenuta famosa per il suo design esclusivo, si tratta infatti di una carta realizzata in legno o in PLA e per questo ecosostenibile. Questa carta ha canone gratuito, è dotata di tecnologia contactless, può essere usata per pagamenti online e nei negozi fisici, ma è compatibile anche con pagamenti attraverso smartphone e smartwatch.

La particolarità rispetto ad altre prepagate gratuite è che non ha limiti di spesa e di prelievo. I clienti possono dunque sostenere qualsiasi tipo di spesa mensile, l’importante è che abbiano il denaro a disposizione. Non trattandosi di una carta di credito ai clienti non vengono anticipati i soldi, ma possono spendere solo ciò che è presente sulla carta al momento dell’acquisto.

Flowe ha deciso di ampliare la platea di potenziali clienti proponendo la speciale carta prepagata Flowe per minorenni. Dando ai propri figli una prepagata sarà possibile responsabilizzarli e al tempo stesso tener traccia in maniera più semplice delle loro spese mensili.

Monese

La carta Monese è una valida soluzione per chi sta cercando una carta gratis. L’opzione da scegliere è la versione Simple, che prevede una carta di debito ricaricabile compatibile con Google Pay e Apple Pay. La consegna della prima carta costa 4,95 euro e la stessa cifra viene applicata nel caso in cui si dovesse richiedere una carta sostitutiva. I clienti possono chiedere gratuitamente la creazione di una carta virtuale, da utilizzare insieme alla carta fisica.

La carta può essere ricaricata con delle carte di debito con una commissione dello 0,3%, oppure si possono effettuare ricariche in contanti pagando una commissione del 3,5%. Per quanto riguarda i prelievi bancomat, la versione Simple non prevede commissioni fino a un massimo di prelievo di 100 euro mensili. Con questa carta è possibile anche pagare in valute estere senza commissioni fino a una cifra massima di 2.000 euro al mese.

Scegliendo il piano Classic o il piano Premium è possibile godere di funzionalità extra e aumentare i limiti imposti dal piano Simple. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere al supporto, chiedendo dettagli più precisi sui vari piani e sulle carte correlate.

Cos’è una Carta Prepagata Gratuita?

carta di pagamento blu/grigio

Avere ben chiara la definizione di carta prepagata gratuita è indispensabile prima di richiedere l’emissione di una qualsiasi carta. Innanzitutto i clienti devono comprendere la differenza tra le varie tipologie di carte, in particolare carte di debito, carte di credito e carte prepagate.

La carta di debito è uno strumento di pagamento che prevede l’associazione con un conto corrente. Il cliente può saldare le spese con il denaro presente sul conto: il totale della spesa viene infatti scalato in tempo reale dal saldo del conto corrente, il che significa che il cliente non può sostenere pagamenti superiori al saldo di cui dispone.

La carta di credito è uno strumento di pagamento emesso da varie banche e istituti finanziari in Italia. Attraverso questo servizio al cliente viene concessa una linea di credito mensile, che può essere utilizzata per gli acquisti di tutti i giorni. A seconda della tipologia di carta e della storia finanziaria del cliente viene stabilito un limite di spesa. La carta di credito è collegata a un conto, ma il denaro viene scalato mensilmente e non in tempo reale come le carte di debito.

La carta prepagata è considerata da molti lo strumento di pagamento più comodo, perché non necessita di un conto corrente. La carta infatti deve essere ricaricata dal cliente per avere del saldo da usare per l’acquisto di beni e servizi. Il cliente può spendere solo il denaro presente sulla carta, in caso di saldo insufficiente la transazione non andrà a buon fine e il denaro non potrà essere prelevato da alcun conto.

Gratuita o a Pagamento, le Differenze

I consumatori italiani possono scegliere tra carte prepagate a pagamento o gratuite. La differenza più evidente è il canone annuo, che nel primo caso ha un valore differente a seconda della società che emette la carta, mentre nel secondo caso è zero.

Avere un canone gratuito contribuisce sicuramente a ridurre le spese di gestione degli strumenti rispetto ai canoni annui delle soluzioni a pagamento. Ciò non deve portare però a rivolgersi esclusivamente alle soluzioni gratuite, bisogna effettuare una valutazione caso per caso per capire quale scelta porterebbe maggiori vantaggi sulla base delle esigenze personali.

In genere le prepagate a pagamento hanno meno commissioni sulle varie operazioni che si possono effettuare con questi strumenti. Molte carte gratuite consentono comunque di effettuare le principali operazioni senza costi. In alternativa le soluzioni gratuite garantiscono un numero massimo di operazioni gratis, superato il quale si inizierà a pagare una commissione.

Le Caratteristiche da Valutare

Sono varie le caratteristiche da valutare per scegliere la migliore carta prepagata gratuita. Ciò che si comprende confrontando le diverse soluzioni è che risulta difficile identificare una carta che superi le altre sotto tutti i punti di vista. Per questo motivo si suggerisce a ciascun cliente di confrontare le principali carte prepagate delle varie società emittenti e di scegliere in base alle esigenze personali.

IBAN

Un primo elemento discriminante potrebbe essere l’IBAN. Esistono infatti delle carte prepagate con IBAN, che non e da confondere con il numero della carta, con le quali è possibile effettuare un maggior numero di operazioni rispetto alle prepagate tradizionali. La presenza del codice IBAN dà la possibilità di ricevere ed effettuare bonifici, consentendo ai clienti di eseguire queste operazioni pur non disponendo di un conto corrente.

Alcuni clienti sfruttano la prepagata con IBAN addirittura per l’accredito dello stipendio, con l’obiettivo di ridurre i costi di gestione rispetto al mantenimento di un conto bancario o di un conto con Poste Italiane.

Modalità di Ricarica

Un altro elemento da considerare in fase di scelta è la modalità di ricarica della carta prepagata. Come spiegato in precedenza, non essendo collegata a un conto corrente la carta necessita di essere caricata con il denaro che si intende spendere.

Nelle prepagate con IBAN associato la ricarica può avvenire tramite bonifico. Altre modalità possibili sono la ricarica in contanti presso vari punti vendita o la ricarica con altre carte. A seconda della carta scelta sono previste delle commissioni differenti sulle varie tipologie di ricarica.

Per quanto concerne i costi bisogna valutare non solo quelli applicati dalla carta, ma anche quelli determinati dallo strumento che si usa per ricaricarla. L’esempio classico è quello del bonifico: la ricarica con bonifico è quasi sempre gratuita per le prepagate, ma il costo potrebbe essere applicato sul conto con cui si effettua questa transazione, a meno che non si abbia un conto con bonifici gratis.

Circuito Utilizzato

Il circuito della carta prepagata va preso in considerazione, perché scegliere una carta di un circuito poco diffuso potrebbe rendere difficile eseguire alcune transazioni. In genere le prepagate fanno parte del circuito VISA Electron o del circuito Mastercard. Entrambi questi circuiti sono accettati ovunque in Italia e nella maggior parte dei paesi del mondo. Le carte VISA e Mastercard possono essere sfruttate inoltre per tutte le transazioni online, sono pochissimi gli esercenti che non li accettano.

Funzionalità Dell’app

Molte carte prepagate sono associate a un’applicazione specifica, attraverso la quale è possibile visionare il saldo e avere un riepilogo di tutte le transazioni effettuate. Puntare su una carta con una app ricca di funzioni potrebbe essere vantaggioso, dal momento che l’applicazione potrebbe essere sfruttata per eseguire i pagamenti con la carta, trasferire denaro su conti correnti o altre carte e ricaricare la prepagata.

Lascia un commento